
Nel 1961 le autorità della Germania dell’Est costruirono in mezzo alla città di Berlino un muro (il muro di Berlino), che divenne il simbolo della divisione del mondo in due blocchi: i regimi comunisti a Est (DDR) e i paesi democratici a Ovest (BRD). Questa divisione contrappose due modelli di vita diametralmente contrari: una città vivace, libera e consumista a ovest, una città tetra e oppressa a est.
All’interno del romanzo “il cielo diviso” di Christa Wolf questo evento è cruciale, in quanto permette di vedere il contrasto tra la reazione di Manfred, che fugge progressivamente dal presente al contrario di Rita che cerca il confronto, anche se trova difficoltà, in quanto nel nuovo ambiente si sente estranea.