1929 – Christa Ihlenfeld nasce il 18 marzo 1929 a Landsberg sulla Warthe, oggi Golzow Wielkopolski, in Polonia.
1933 – Il padre aderisce alla Nationalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei (NSDAP).
1939 – Entra a far parte della Lega delle fanciulle tedesche
1945 – Mentre gli Alleati avanzano compiendo massicci bombardamenti, la famiglia Ihlenfeld si rifugia a Grünefeld, un paese nei pressi di Nauen e più tardi a Gammelin vicino a Schwerin. Nel frattempo il padre è stato richiamato al fronte, al confine tra Germania e Polonia e fatto poi prigioniero dai Russi.
1946 – Si ammala di tubercolosi e deve abbandonare la scuola. Poco tempo dopo è costretta a fuggire con la famiglia a Meckleburg e più tardi a Bad Frankenhausen/Kyffhäuser nello Harz.
1949 – Wolf entra nella SED: questa scelta rappresenta una rottura con il passato, la volontà di cambiamento e nuove forme di partecipazione.
1949 – fondazione della RDT (7 ottobre 1949)
1953/1955 – Wolf è iscritta al “Deutscher Schrifstellerverband”
1955/1977 – Diventa membro del Consiglio della suddetta Associazione, che nel 1973 aveva preso il nome di Associazione scrittori tedeschi della DDR.
1956 – Si trasferisce a Halle, dove svolge attività di consulente editoriale al Mitteldeutscher Verlag fino al 1962.
1960 – Inizia il soggiorno di studio all’Azienda Statale di costruzioni di vagoni a Ammendorf vicino a Halle e, nello stesso tempo, dirige il Circolo dei lavoratori scrittori.
1961 – Pubblica la sua prima opera in prosa, “Moskauer Novelle”, molto apprezzata nella DDR
1962 – Appare nella rivista “Forum” la prima stesura di Der geteilte Himmel, pubblicato nel mese di maggio 1963 e ristampato nel 1975.
2011 – Muore a Berlino, all’età di 82 anni, al termine di una lunga malattia.